Il Nerello Mascalese etneo, grazie al suo colore scarico e brillante, storicamente si presta a produrre vini rosati di qualità. Da una parcella di una vigna in Contrada Rampante, nasce Tefra – dal greco “cenere” – l’insieme dei materiali piroclastici generati da un’eruzione vulcanica. Al naso è delicato e netto, fedele al Nerello Mascalese; in bocca molto dinamico, grazie alla sua freschezza e sapidità.